Sabato 26 novembre 2022 è stato inaugurato a Milano il primo tratto della nuova metropolitana M4, la Linea Blu, che collega la città all’aeroporto di Linate.
Il primo percorso da poco inaugurato comprende sei fermate: Linate Aeroporto, Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa e Dateo, per un totale di 5,5 chilometri circa che si percorrono in nove minuti.
A giugno 2023 la linea M4 arriverà a San Babila e in dodici minuti si potrà viaggiare da Linate Aeroporto al centro città, mentre ne serviranno trenta per compiere l’intero tragitto fino a San Cristoforo. La M4 una volta completata sarà lunga quindici chilometri, con ventuno stazioni, un treno ogni novanta secondi e ottantasei milioni di persone trasportate ogni anno.
Con la linea M4, che sarà completata nel 2024, la città di Milano avrà un totale di centodiciotto chilometri di metropolitane e centotrentasei fermate.
La nuova infrastruttura, oltre a migliorare i collegamenti urbani, come sempre accade in questi casi ha anche fatto crescere il mercato immobiliare nelle aree interessate e vicine alle nuove stazioni della metropolitana.
A seguito di diverse analisi di mercato che hanno studiato gli effetti di rivalutazione dei prezzi legati alla realizzazione della M4, si stima che nei prossimi mesi il valore delle abitazioni – dopo l’inaugurazione della prima tratta – è destinato a crescere tra il 7,5% e il 12,5%.
La Linea Blu attraversa quartieri che oltre alla metro hanno subìto anche altri interventi di riqualificazione, basti pensare alla zona di via Mecenate o la stazione ferroviaria di Forlanini. Ma anche dall’altro lato oltre San Babila ci sono stati numerosi lavori tra via Savona, Sant’Ambrogio e Lorenteggio.
Le zone più periferiche in cui passa la M4 rilevano le crescite percentuali più alte. Ad esempio, l’area di viale Argonne, rispetto al valore rilevato nel 2011 (pari a 3.450 €/mq), avrà una crescita di valore del 29%, toccando i 4.450 €/mq.
Nell’area di Mecenate, nel corso del periodo di riferimento (2011- primo semestre 2022), i valori sono saliti da 3.100 €/mq ai 3.500 €/mq (più 13% circa). L’area di Forlanini va invece in controtendenza e si rileva una leggera contrazione (dai 3.450 €/mq ai 3.250 €/mq, pari a -6% circa). Questo si spiega con il fatto che la zona ha ancora una bassa densità abitativa.
Le analisi dell’andamento dei valori delle microzone, direttamente e indirettamente interessati dal tracciato della futura linea metropolitana M4, ha permesso di delineare una positiva correlazione tra la previsione infrastrutturale e la crescita del mercato immobiliare, soprattutto in corrispondenza degli ambiti urbani semicentrali e periferici, con un’ulteriore crescita prevista tra novembre 2022 fino a tutto il 2024.